Ora però basta con il gioco dei veti, con le veline ai giornali e i tatticismi.
Sediamoci insieme e parliamo di Governo e Quirinale. Non conta solo il nome ma anche il modo in cui ci si arriva. E lo spettacolo fino ad ora è stato piuttosto indecoroso. Dire No Draghi al colle, come ha fatto il centro destra, senza rendersi disponibile per un patto di legislatura serio, rischia di portarci a perdere Draghi per entrambe le posizioni.
Questo rischio aumenterà se non si sceglierà insieme una candidata/o di altissimo profilo.
Carlo Calenda



