Lazio-Juve 3-1: Ronaldo non basta, prima sconfitta per Sarri

0
58

Settima vittoria in fila per la Lazio. Prima sconfitta per la Juve in questa stagione. L’Inter resta prima e ora Simone Inzaghi si avvicina ai bianconeri con soltanto tre punti di ritardo. Una partita dai ritmi altissimi in un secondo tempo ricco di occasioni all’Olimpico, tra gol, magie, un rosso, un rigore parato e tante altre emozioni. Proprio l’espulsione di Cuadrado (dopo revisione al monitor Var) è una delle sliding doors, forse la più importante, che cambia l’inerzia di una partita molto equilibrata, e che aspettava (dopo il botta risposta Ronaldo-Luiz Felipe del primo tempo) solo un episodio chiave per la svolta. Milinkovic-Savic è invece l’uomo copertina che firma un gol pazzesco per il sorpasso biancoceleste: una magia sull’undicesimo assist in campionato di Luis Alberto. Controllo perfetto e rete nell’uno contro uno, a battere un Szczesny ispiratissimo. Il polacco salva infatti la Juve sul rigore (due volte, ribattuta compresa) di Immobile del 79′ che poteva chiudere il match, e para miracolosamente anche su Lazzari in contropiede all’ultimo di recupero. Ma nulla può sul tap in di Caicedo. Lì la sfida si chiude, e inizia la festa biancoceleste in un Olimpico letteralmente impazzito.