LEGGE OMNIBUS (Ddl 54), “Aricolo Salva Zoppola”

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Le leggi cosiddette Omnibus sono un coacervo di argomenti vari, spesso scollegati fra loro. In pratica ci trovi dentro di tutto.

Fra questi non sfugge l’ART. SALVA ZOPPOLA, che in quanto pordenonese mi ha posto difronte dilemmi laceranti, su come pormi e come votare a riguardo.

Innanzitutto mi sono chiesto se sia compito di un ente sovracomunale, in questo caso la Regione, trovare risorse per aggiustare malgoverni locali.

Di contro esiste la real politik a cui nessun politico di buon senso può sottrarsi, quando il fine dell’azione politica è tutelare il cittadino.

La politica con la P maiuscola deve intervenire su welfare , su sanità, su lavoro e imprese , su meritocrazia onestà e giustizia che sono i fondamenti di un armonico e virtuoso convivere in una collettività a vari livelli, locale regionale nazionale fino ad arrivare all’europa .

Questo Disegno di Legge regionale destina i fondi al Comune di Zoppola per rimediare ad un grossolano errore amministrativo.

Errori che sono frutto di conclamate responsabilità di amministratori vari nell’esercizio di rappresentanza degli interessi dei propri cittadini, i quali pensarono bene di dar corso ad una iniziativa atta dare risposte occupazionali attraverso un consolidamento di imprese e aziende attive nel territorio, o in funzione di cogliere opportunità di attrazione di nuove aziende, con evidenti benefici anche per il Comune di Zoppola.

A mio parere e in linea di principio dovrebbe pagare l’ente che ha commesso l’errore ed eventualmente rivalersi sugli amministratori se vi sono accertate responsabilità personali, ma che cosi sembra non essere e per non mandare in default il Comune di Zoppola, la regione propone in legge di stanziare soldi affinche non debbano avere nocumento i cittadini, come già avviene per tanti motivi, tasse locali aumentate, impossibilità di fare investimenti per dissesto contabile, mancato obiettivo raggiunto e diaspora delle imprese produttive in luogo dell’ auspicato consolidamento e incremento di aziende .

La soluzione alternativa che il comune dovrebbe adottare sarebbe la rivalsa verso le imprese insediate nella Zona Industriale Pra DI RISI, perché le imprese insediate hanno acquisito il terreno a costo agricolo in luogo di terreno industriale con evidenti risparmi a discapito dei proprietari dei terreni.