Caporalato? Quella norma è inappuntabile, ed è divenuta punto di riferimento a livello europeo.
Lo è perché agisce sul contrasto e indica le azioni necessarie ad un’agricoltura senza caporalato. Se mai va estesa anche a tutti gli altri settori dove si annidano sfruttamento del lavoro, riduzione in schiavitù, lavoro nero, intermediazione criminale”.
Sono le parole di Teresa Bellanova, Viceministra delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e senatrice di Italia Viva oggi su Il Mattino.
“Il vulnus non è solo in agricoltura. Per questo vanno rafforzati gli organici, moltiplicati i controlli, adottati tutti gli strumenti per un incrocio trasparente domanda e offerta di lavoro e quelli per l’erogazione dei servizi, primo tra tutti il trasporto dei lavoratori – aggiunge Bellanova. Adesso credo sia chiaro perché ho sempre criticato l’inefficienza dell’Anpal governata dal professor Parisi, che era chiamata a garantire proprio l’incrocio domanda-offerta. Se non è lo Stato o le Agenzie per il lavoro a garantirla, la mafia dei caporali ha campo libero”


