“L’elisir d’amore”

0
44

NOGAREDO AL TORRE (UD) – Dopo i successi con per le tre repliche nel Teatro in Vigna del Castello di Spessa dell’opera lirica “L’elisir d’amore”, produzione di punta di questa edizione, realizzata per l’occasione con importanti partner internazionali, e i concerti in alcune delle più affascinanti dimore storiche della regione, si conclude oggi nella splendida villa veneta di fine Settecento, Villa Gorgo a Nogaredo al Torre (Ud) la dodicesima edizione del “Piccolo Opera Festival FVG”, firmato dalla direzione artistica del baritono Gabriele Ribis.

“Il belcanto in luoghi d’incanto è il segno conclusivo di questa edizione”, spiega il direttore artistico Ribis, “un concerto che conferma anche per il gran finale la peculiarità del festival che coniuga illustri residenze storiche ad eventi lirici e concertistici pensati su misura, dove lo scenario del luogo diviene straordinario palcoscenico naturale”

In programma alle 21.00 il concerto “Joie de vivre”: i cantanti della Chapelle Musicale Reine Elisabeth di Waterloo/Bruxelles – centro d’alta formazione musicale – propongono, insieme alla pianista Kira Parfeevets un ricco programma musicale a tema Gioia, ripercorrendo il titolo e la tematica di questa edizione. Musiche, tra gli altri, di Gounod, Rossini, Bizet, Donizetti, Verdi, Offenbach, doneranno al pubblico piacevolissime pagine musicali che affrontano il tema della Gioia sotto diverse sfumature di significato: dall’amore tra Romeo e Giulietta, alla gioia del trionfante Escamilo, toreador nella Carmen di Bizet. In un alternarsi di arie solistiche, duetti e quartetti, i protagonisti del concerto ci immergeranno in un clima festoso e pieno di brio.

Racchiusa dalle eleganti barchesse laterali, Villa Gorgo si affaccia sul giardino e si apre sull’incantevole parco retrostante, il campanile e la chiesa di S. Andrea. In questo luogo dal fascino barocco si esibiranno, assieme alla pianista Kira Parfeevets, i cantanti in residenza alla celere cappella musicale belga: il soprano Diana El Zein, il mezzosoprano Mathilde Legrand, i tenori Pierre-Emmanuel Roubet e Fabien Hyon, e il baritono Alexandre Artemenko. Prolusione al concerto alle 20.15