Non è con la strategia della spallata che si eleggerà il Presidente. Questo diritto se lo è auto attribuito la destra con una logica di assalto al Colle che è già naufragato”.
“Ora inizia la partita vera. E mi auguro che prevalga un senso di responsabilità. E’ arrivato il momento di parlarsi e di trovare un nome condiviso. Serve un accordo su una personalità in linea con quel che ha rappresentato Mattarella, un anno di vita forte e produttiva del governo e riforme per la buona politica, di cui il paese ha bisogno”.


