“L’Infinito”…con Italia Arte

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TORINO – Pare sia stato il 28 maggio 1819 che il grande Giacomo Leopardi ha scritto quel capolavoro di poesia, la cui bellezza è universalmente riconosciuta, che si chiama “L’infinito”. E’ vero che poi, per circa due anni, è stata più volte ritoccata, ma la sostanza è rimasta fondamentalmente quella scritta quel giorno; di essa sono state date moltissime letture da artisti diversi, sia canore (Mina, Ligabue,…) sia teatrali (Favino, Fiorello, Gassman,…); fu persino musicata dal violoncellista e compositore Gaetano Braga e poi dall’organista e compositore Mario Genesi per voce lirica e pianoforte. Comunque sia quei profondi versi restano di grande attualità, destano sempre grande emozione e scrutano i confini della mente umana partendo da un banale “ostacolo”: una semplice siepe.
E’ ricorso quindi nel 2019 il 200° anniversario della sua composizione, ed in molti hanno preso spunto da questo per proporre serate, spettacoli, rappresentazioni varie per celebrarla, insieme al suo autore.
A questo importante appuntamento non potevano mancare Italia Arte ed il Museo MIIT di Torino che vivono della e nella cultura classica e contemporanea. Per rendere omaggio alla lirica ed al suo non comune autore, questi organizzano dal 29 gennaio (inaugurazione mercoledì 28 gennaio ore 18: corso Cairoli, 4) al 12 febbraio 2020 “L’infinito nell’Arte”, una mostra che mette a confronto le sensibilità di alcuni grandi Maestri del Novecento con quelle di selezionati artisti contemporanei.
Non solo in TV, a teatro o nella musica, anche con la pittura, la scultura, la fotografia e con le altre creatività artistiche (installazioni, incisioni,…) si celebrerà quindi questa importante ricorrenza. L’idea giusta, vincente, che ha permesso di organizzare questo evento è quella che vede scandagliare l’intimo umano/artistico e lo spirituale/creativo di soggetti con alta sensibilità – quali sono gli artisti – per rappresentare una realtà astratta, fluente dall’informale interiore, con espressività di stati d’animo soggettivi altamente comunicativi, attraverso cromatismi e forme in grado di dare contenuti visibili, concreti, a concetti come “immensità”, “infinito”, “sovrumani” e “orizzonte”, che sono relativamente facili da spiegare a parole ma intriganti e di sicuro interesse se trasposti nel linguaggio artistico.
A questi livelli la commissione selezionatrice dei creativi d’oggi deve essere – come è – altamente qualificata, per garantire una mostra che possa stare al confronto dei grandi Maestri del ‘900.
Ogni artista, almeno una volta nella vita, si è certamente posto a confronto con se stesso e con il complesso rapporto spazio/tempo/infinito, oppure si potrà porre oggi questa riflessione. Per i visitatori della mostra sarà quindi molto interessante vedere come ciascuno ha saputo sviscerare il digerito di quei concetti nella propria creatività.
L’esposizione ospiterà solo opere degli autori selezionati, affiancate alle parole della lirica di Leopardi e premierà gli stessi autori con la presenza dei loro lavori nella prestigiosa pubblicazione del Catalogo Espositivo, unitamente alle opere di grandi Maestri del Novecento che si sono lasciati ispirare da tali tematiche. La mostra sarà accompagnata anche da una proiezione di opere contemporanee e storiche e godrà del patrocinio gratuito di numerosi partners istituzionali.
L’iscrizione è aperta ad artisti italiani e stranieri che potranno partecipare con varie tipologie di opere. La comunicazione dell’evento avverrà attraverso diversi e importanti canali, mentre il relativo catalogo proporrà una pagina per ogni opera selezionata. Inoltre, il mensile “Italia Arte” realizzerà un numero speciale con ampio servizio sull’evento che sarà distribuito, come di consueto, alle Fondazioni italiane, a musei, gallerie, accademie, biblioteche, Istituti Italiani di Cultura nel mondo; l’ufficio stampa, unitamente a quelli delle Istituzioni coinvolte, effettuerà una capillare comunicazione redazionale.
Infine, appositamente per l’evento sarà realizzata una pagina del sito in cui troveranno spazio tutte le immagini dell’allestimento con le opere selezionate.
Le valutazioni del Comitato scientifico del Museo MIIT saranno inappellabili e motivate da storici dell’arte, critici d’arte, giornalisti, galleristi, economisti, facenti parte della Redazione della rivista e confermate dall’editore di “Italia Arte”.
Per ulteriori, maggiori informazioni e per le condizioni di partecipazione consultare i siti:

PROGETTO L’INFINITO – MUSEO MIIT TORINO.pdf

SCHEDA L’INFINITO – ADESIONE SELEZIONE.doc

Franco Cortese Notizie in un click