Lukaku, Inzaghi e Barella: la Serie A ai raggi X

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On Air l’episodio n. 13 de “Il Calcio non è un Giuoco”, il podcast di Massimo Caputi e Adriano Bacconi
IL PASSO DEL GAMBERO
Le squadre di serie A che stanno lottando per lo scudetto stanno vincendo giocando con più accortezza: baricentro leggermente più basso e gestione diversificata delle varie fasi della partita. Il Milan ha deciso fin dall’inizio di puntare su questa strategia con la logica che se difendi bene, un gol Ibra prima o poi lo fa. L’Inter, sempre con un baricentro basso, verticalizza molto di più appoggiandosi a Lukaku. La Juventus ha cambiato atteggiamento in corsa, passando da un pressing e un dominio a tutto campo, dove spesso si faceva trovare impreparata, ad una maggiore solidità difensiva, lasciando anche l’iniziativa all’avversario.
IL TALLONE D’ACHILLE
Con la difesa a 3, molto gettonata dalla maggior parte delle squadre del campionato, si aprono degli spazi liberi tra il terzo e il quinto di difesa aggredibili dalle squadre avversarie. È il caso della Lazio di Inzaghi, che indica chiaramente lo spazio rimasto libero a Milinković-Savić e da lì nasce l’azione del gol. Questo è l’effetto stadio vuoto che permette agli allenatori di essere i direttori della manovra.

COLPO DA BILIARDO
Solo i grandi campioni come Cristiano Ronaldo riescono a prendere decisioni lucide in frammenti di secondo, come nel gol contro la Roma che passa sotto le gambe di Kumbulla che cerca di coprire più porta possibile ma viene infilato da CR7 in un vero e proprio colpo da biliardo.

L’ULTIMO UOMO
Barella non smette di sorprendere. Nell’ultimo turno contro la Fiorentina durante un calcio d’angolo Barella da ultimo uomo a difendere in caso di ripartenze, va ad aggiungersi agli altri sei giocatori presenti nell’area di rigore e riesce a segnare. È interessante analizzare questo aspetto perché alcuni allenatori con le loro scelte determinano l’esito della partita. Infatti il 30% dei gol della Serie A provengono da palle inattive e la scelta di difendere con pochi o tanti giocatori determina anche quanti giocatori porterà la squadra avversaria di conseguenza. Ne segue quindi una vera e propria partita a scacchi dove chi sceglie le mosse migliori porta a casa la partita.