Marcozzi: adesione manifesto corridoio intermodale

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“Sottoscrivo il manifesto delle Associazioni datoriali e Sindacali dell’Abruzzo per il corridoio intermodale tra la Penisola Iberica e i Balcani che veda la nostra regione protagonista. Si tratta di una battaglia che portiamo avanti da anni e di cui conosciamo i potenziali risvolti positivi per lo sviluppo del nostro territorio, dalla realizzazione di infrastrutture alla creazione di lavoro. Un’occasione unica per il futuro dell’Abruzzo, su cui registriamo ancora l’inspiegabile immobilismo del centrodestra e del Presidente Marsilio, rimasto ormai l’unico a fare melina sul tema, con dichiarazioni evasive e prese di posizione che rimangono sulla carta. È nei suoi confronti che vanno rivolti i maggiori sforzi persuasivi, ma se dopo due anni di governo di centrodestra ci ritroviamo a dover fare ancora opera di convincimento, è probabile che quella di Marsilio di non voler guardare con decisione alla trasversalità, sia una decisione politica”. Ad affermarlo è il capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi: “Una scelta quella della Giunta – prosegue – che è sembrata essere chiara anche alla luce della rinuncia al passaggio sotto l’Autorità di Sistema Portuale di Civitavecchia. Uno spostamento per cui ci battiamo da sempre perché consentirebbe di iniziare il percorso di crescita della regione con una visione chiara, connettendosi formalmente col Mar Tirreno. Scelta a cui però Marsilio e tutto il centrodestra hanno voltato le spalle senza apparente motivo. In una fase di revisione delle reti transeuropee Ten-T, il riconoscimento del corridoio Barcellona-Civitavecchia-Ortona-Ploce diventa decisivo per mettere l’Abruzzo al centro della cartina geografica d’Europa, garantendo al territorio un ruolo da protagonista che aspettiamo da sempre. Significherebbe avere la possibilità di attirare nuovi investimenti, di migliorare i collegamenti, di creare occupazione e sviluppo economico”. “Mi auguro che, dopo questo nuovo manifesto sottoscritto dai rappresentanti del tessuto economico abruzzese, Marsilio e la Giunta si diano una mossa e inizino ad attivarsi per far sì che questa occasione di crescita non venga sprecata. A propria disposizione hanno tutti gli strumenti per concretizzare questo obiettivo, dimostrino di avere la volontà politica di farlo. In ballo c’è una sfida che va oltre al consenso e alla propaganda, ed è il futuro dell’Abruzzo. Non si facciano trovare impreparati”.