A cosa sono dovute queste forti oscillazioni giornaliere nel numero di contagi? Il calcolo giorno per giorno non ha tanto senso, e risente del numero di tamponi fatti, che il sabato e la domenica sono meno. Dobbiamo considerare una media settimanale ponderata, e se lo facciamo, vediamo che la curva è in costante decremento.
Si danno ogni giorno il numero di nuovi contagiati, ovvero soggetti positivi a Covid, ma non sappiamo se sono sintomatici o asintomatici, oppure debolmente o fortemente positivi. È importante invece che le terapie intensive si siano svuotate: abbiamo numeri a due cifre, a fronte di 4200 persone nelle settimane più calde dell’epidemia.
Non possiamo proprio quindi dire che va tutto male. Ma dobbiamo vigilare, tracciare i contatti, isolare i positivi: meno ansia e più attenzione.
Non trovo corretto terrorizzare le persone, mentre è invece giusto spiegare che occorre rispettare il distanziamento, lavarsi le mani e usare le mascherine, quando serve. Concetti universali e validi: no al terrorismo, sì all’educazione civica e al buonsenso, che ci dice di stare a casa se abbiamo la febbre, e di mettere la mascherina in autobus ma non, ad esempio, in spiaggia o mentre guido l’automobile e sono solo.
Educando su questi aspetti le persone, si potranno ottenere risultati importanti, non solo contro il Covid, ma anche per combattere molte altre malattie infettive, che sono e saranno sempre in agguato. Matteo Bassetti