“Per arginare gli sbarchi di migranti irregolari la linea d’azione, a mio avviso, dovrebbe essere quella di creare dei canali di immigrazione regolare, dei corridoi umanitari da prediligere da parte dei migranti rispetto alle traversate sulle navi degli scafisti. Se tu dai permessi di soggiorno per 6 mesi e li fai
venire a raccogliere la frutta ce li hai tutti segnalati. Tuttavia, dobbiamo garantire la sicurezza sanitaria dei territori ed è il motivo per cui abbiamo fatto ricorso alle navi quarantena, dove ora le operazioni di identificazione le facciamo prima che salgano”. Lo afferma la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese in un’intervista al Giornale.
