i scrive musica, si legge Milano. Il business musicale italiano, infatti, passa per la stragrande maggioranza dal capoluogo lombardo, che concentra 3,6 miliardi di euro degli 8,2 complessivi a livello nazionale, seguita da Roma con 3,1 miliardi, mentre a livello regionale in Lombardia il settore vale circa 4 miliardi.
Questi i dati dell’ufficio studi della Camera di commercio di Milano al primo trimestre 2014, secondo cui un’impresa musicale su cinque in Italia è lombarda, 1.999 su 9.952, con 911 di queste che sono milanesi.
Un settore importantissimo non solo a livello economico per la Regione, ma anche a livello occupazionale, con 10mila addetti lombardi, di cui 6mila a Milano, su un totale nazionale di 50mila.
Parliamo principalmente di attività di servizi, 1.117 in Lombardia (più del 50%), ma anche 445 di produzione e 437 di commercio (circa un quarto). A Milano si concentrano 276 imprese di editoria musicale delle 453 lombarde, su un totale nazionale di 1794; segue Roma a 303.
A livello regionale Milano guida la classifica lombarda con 911 imprese attive, seguita da Cremona con 202, Brescia con 195 e Bergamo con 145: più distaccate Monza e Varese con 111. Per numeri di addetti, sempre Milano in testa con oltre 6mila lavoratori, seguita da Brescia con 753, Varese con 626, Cremona con 584 e Mantova con 572.
