Namibia, una femminista di 23 anni al governo

0
54

Sulla stampa internazionale, precisamente sul Guardian, l’hanno associata a leader celebri come Thomas Sankara, il “Che Guevara” africano che diventò presidente (anti-colonialista) a 33 anni, o ad Abiy Ahmed, primo ministro dell’Etiopia che a 41 anni è già Nobel per la pace.

Emma Theofelus, 23 anni, attivista sociale ed esperta di diritto umanitario è una femminista, ha all’attivo una tesi di laurea su “femminismo africano e studi di genere” ed è l’esponente di governo più giovane dell’Africa.

E’ stata nominata vice ministro dell’informazione, della comunicazione e della tecnologia nell’esecutivo della Namibia, del presidente Hage Geingob, una settimana dopo che il coronavirus ha colpito le coste della Namibia. “Finora ho imparato letteralmente sul lavoro”, ha detto al Guardian. “Sono stata messa in questa posizione, al di là di tutti i miei possibili limiti, per fare del mio meglio”

Emma si occupa di violenza contro le donne in un Paese, come la Namibia, in cui il fenomeno è assai diffuso, è stata oratrice del Parlamento dei bambini, si è occupata di programmi e attività per i bambini del Paese: “Che cos’è un bambino africano?”, ha spiegato al giornale Windhoek Express in occasione della giornata dei bambini africani, “è un bambino che cammina per chilometri e chilometri a stomaco vuoto per andare a scuola. Uno che ha visto tanta sofferenza e violenza durante la vita, uno che spera in un rifugio decente, in più protezione, accesso all’acqua e ai servizi igienico-sanitari. Un bambino africano per me è uno che conosce le sfide della povertà, della fame, della speranza. Una bambina africana per me è la speranza di un’Africa migliore. Io sono una bambina africana”.

Auguri e buon lavoro Emma

Fortebraccio News