Mentre in Italia la prospettiva è quella di non ricevere fattura, per poter spuntare qualche esiguo sconto, ma la somma totale comunque spesa per il dentista rimane alta e non è recuperabile fiscalmente, in Albania si ha il duplice vantaggio di una tariffa che, a parità di prestazione ricevuta, riduce fino al 70 per cento il prezzo da pagare e in più, volendo, può essere detratta in misura del 19% nella dichiarazione italiana dei redditi.
NELLA NOSTRA DENTAL VALLEY IL RISPARMIO NON LASCIA MA ANZI RADDOPPIA



