Niente pedaggio autostradale per i sanitari impegnati nell’emergenza

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Sospeso il pagamento del pedaggio per gli operatori sanitari impegnati nella lotta al Coronavirus, esenzione estesa alle ambulanze e ai mezzi delle associazioni di volontariato

Buone notizie per i tantissimi medici, infermieri e per tutti gli operatori sanitari che ogni giorno viaggiano sulla rete autostradale per lavoro. Autostrade per l’Italia, d’intesa con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e in coordinamento con Aiscat, ha disposto infatti l’esenzione del pagamento del pedaggio per tutti gli operatori sanitari che hanno necessità di muoversi (anche nel percorso casa-lavoro) per motivi di servizio legati all’emergenza Covid19.

L’esenzione vale anche per le tratte gestite da Salt e Autostrada Tirrenica. Per Salt i sanitari impegnati nell’emergenza saranno esentati dal pagamento sulle tratte autostradali A15 Parma-La Spezia, A12 Livorno-Sestri Levante e A11 Viareggio-Lucca. Mentre per l’Autostrada Tirrenica, l’esenzione riguarda i pedaggi sull’ A12 Livorno-Civitavecchia. Questa sospensione del pagamento del pedaggio sarà valida fino al termine del periodo di emergenza.

Per richiedere l’esenzione è sufficiente che il personale sanitario interessato invii un modulo di autocertificazione all’indirizzo mail agevolazionecovid19@aiscat.it. Ai possessori di Telepass non saranno addebitati, o verranno successivamente stornati, i transiti oggetto di esenzione, mentre gli operatori sanitari senza Telepass potranno invece dichiarare al casello di essere in viaggio per prestare servizio relativamente all’emergenza, ricevendo così un rapporto di mancato pagamento che andrà inviato allo stesso indirizzo email, unitamente al modulo di autocertificazione.

Oltre a questo sono state ampliate le esenzioni per le ambulanze, aderendo alla richiesta di alcune realtà del settore. Ogni tipologia di transito di ambulanze collegato all’emergenza Coronavirus sarà esente da pedaggio. Le stesse agevolazioni saranno applicate anche a tutti i mezzi delle associazioni di volontariato di ambito sanitario che prestano servizio in questa emergenza. Anche in questo caso, le associazioni interessate dovranno inviare all’indirizzo mail di cui sopra un’autocertificazione comprovante il fatto che il viaggio è legato a motivi relativi all’emergenza Covid19.