Noi a Marzabotto per valorizzare l’unità

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La comunità del PD mai come oggi ha necessità di occasioni di ascolto, confronto ed elaborazione. Sta qui il primo significato del ritrovarsi a Marzabotto da venerdì 21 a domenica 23 giugno, all’evento promosso dall’Associazione “Fianco a Fianco”, ma aperta a tutte le energie interne ed esterne al partito, a tutti coloro che sentono il desiderio di impegnarsi per la comunità, di far sentire la propria voce e di ascoltare proposte e progetti politici.

Vogliamo promuovere insieme i temi su cui costruire un’alternativa seria e credibile per il Paese, ma anche per ragionare sul nostro essere partito, sulle ragioni profonde che ci tengono uniti, non sulle divisioni che concorrono solo ad alimentare la confusione prima di tutto dei nostri iscritti ed elettori. Oggi, ogni dirigente, iscritto, simpatizzante o semplice elettore del PD costituisce un pezzo di alternativa se ascolta, studia, si confronta, è capace di proposte e scelte.

La scelta di Marzabotto come sede per questo primo incontro nazionale non è casuale, ma frutto di una precisa volontà di ritrovarsi alle radici del PD, del nostro essere ancorati alla Costituzione repubblicana, fondata sull’antifascismo, sulla lotta contro ogni autoritarismo, per la libertà, i diritti e lo sviluppo dei popoli.

In questa tre-giorni avremo modo di parlare di ambiente, lavoro, Europa e diritti. Metteremo in risalto le contraddizioni di questo governo, ma soprattutto porremo l’accento sulle disuguaglianze che compongono il nostro Paese, sulle fratture e le tensioni territoriali/sociali che chi ci governa vuole alimentare.

Un programma ricco e intenso con spazi di dialogo e ascolto, che vedrà la presenza di autorevoli protagonisti della nuova economia civile che, in particolare nella giornata di sabato 22 giugno, ci aiuteranno ad approfondire i diversi temi legati alle sfide del futuro e su cui necessariamente dobbiamo interrogarci.

Mario Tozzi, geologo e primo ricercatore del CNR, ci parlerà di cambiamenti climatici e dell’emergenza ambientale in atto; insieme a Federico Rampini parleremo di sfide della sinistra provando a capire da dove ripartire, in un mondo che vede le destre avanzare velocemente. Padre Sorge ci spiegherà perché nel suo libro “Il populismo fa male al popolo”afferma che “è privo del senso dello Stato, uccide il bene comune e sacrifica l’apparire all’essere”; partendo dal libro “Rivoluzione Europa” l’economista Vincenzo Galasso si confronterà con Carlo Calenda, Irene Tinagli e Roberto Gualtieri; David Parenzo racconterà della sua inchiesta sui più diffusi luoghi comuni contro l’Europa, di populismi e sovranismi e infine con Marco Bentivogli parleremo del rapporto tra il mondo del lavoro e le sfide tecnologiche.

Non mancheranno gli interventi dei rappresentanti del nostro partito, in particolare quello del Presidente PD Paolo Gentiloni nella mattinata di sabato 22 giugno, mentre Matteo Richetti chiuderà i lavori della giornata.
Il Forum nazionale si chiuderà domenica 23 giugno alle ore 13:00 con l’intervento conclusivo di Maurizio Martina.

Hanno già garantito la loro presenza anche Stefano Bonaccini, Graziano Delrio, Lorenzo Guerini, Gianni Cuperlo, Virginio Merola e tanti altri.

La bellezza del nostro partito sta proprio nel suo essere ricco di valori e d’identità. Vi aspettiamo da venerdì 21 a domenica 23 giugno a Marzabotto. #fiancoafianco                                                                             fonte democratica.it