Qualcuno si sorprende della standing ovation con cui la Direzione del PD ha approvato per acclamazione il via libera di Zingaretti al Conte-2 con il M5S?
Sono sorpreso della sorpresa. Perché non dovrebbero essere FELICI?
Il PD, cioè il Partito che ha perso le elezioni 2018 e contro il quale si è espresso il voto popolare e di protesta, torna al Governo dalla porta principale senza pagare dazio, con un Governo che piace a Mattarella e all’Europa, e andando ad occupare – a leggere il totoministri di queste ore – i Ministeri-chiave e ridimensionando il M5S che accetta tutto pur di prolungare la legislatura. Insomma, il PD si appresta a riprendere in mano le chiavi del Paese, e questo solo un anno dopo una delle più pesanti sconfitte politiche della sua storia che ha determinato le dimissioni del suo (allora) Segretario Matteo Renzi, che ora riprende il “controllo” delle operazioni. Perché non dovrebbero stappare le bottiglie di champagne? E noi, che passiamo da un Matteo all’altro, perché non dovremmo piangere per il destino del nostro Paese?
