NUOVO DPCM: LE 3 FASCE DI INTERVENTO

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Con il nuovo DPCM firmato questa notte abbiamo differenziato gli interventi restrittivi sulla base della gravità della situazione epidemiologica nelle diverse Regioni.

Le misure adottate per le diverse fasce sono cumulative, ovvero ciò che vale per la fascia gialla, vale anche per le fasce seguenti e così via.

Se motivati da motivi di necessità, lavoro, studio e urgenza (certificati da autocertificazione) gli spostamenti rimangono consentiti in tutte e tre le fasce di intervento, come in passato.

1️⃣ PRIMA FASCIA (Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto, Province autonome di Trento e Bolzano)
La prima fascia, riguarda tutto il territorio nazionale e recupera, con qualche aggiunta, ciò che già era stato adottato negli scorsi DPCM:

🔹Stop mobilità dalle 22h alle 5h
🔹Didattica a distanza al 100% per le superiori (rimangono possibili le attività di laboratorio in presenza)
🔹Bar e ristoranti chiusi alle 18h, con asporto consentito fino alle 22h, a condizione che non si consumi nelle vicinanze del locale. Consentita la consegna a domicilio.
🔹La capienza dei mezzi di trasporto si riduce al 50%
🔹La PA deve ricorrere il più possibile a forme di lavoro agile
🔹Centri commerciali chiusi nei weekend, festivi e pre-festivi
🔹Musei e mostre chiudono, come teatri, cinema, discoteche, piscine, palestre, sale giochi e sale bingo.

2️⃣ SECONDA FASCIA (Puglia e Sicilia)
La seconda fascia riguarda le Regioni ad alto rischio, caratterizzate da uno scenario di tipo 3. Alle misure della prima fascia, si aggiungono:

🔸Divieto di mobilità al di fuori della propria Regione e del proprio Comune di residenza o domicilio. Rimane consentita la mobilità all’interno del proprio comune, sebbene si raccomandi di evitare ogni spostamento non necessario. Rimane altresì possibile spostarsi in altri Comuni per accedere a servizi non presenti nel proprio.
🔸Bar, ristoranti e affini devono rimanere chiusi al pubblico. Rimangono la possibilità di asporto fino alle 22h e di consegna a domicilio.

3️⃣ TERZA FASCIA (Calabria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta)
La terza fascia riguarda le Regioni che presentano uno scenario di tipo 4, ossia di massima gravità. Alle misure di prima e seconda fascia si aggiungono:

🔴 Divieto di mobilità non solo tra Regioni e Comuni, ma anche all’interno della Regione e del Comune di appartenenza.
🔴 Chiudono i negozi e le attività non essenziali. Rimangono aperti parrucchieri, barbieri, lavanderie, tintorie, pompe funebri, farmacie, para-farmacie, edicole e tabaccai.
🔴 Didattica a distanza al 100% estesa anche alla seconda e alla terza media.
🔴 Stop allo sport nelle aree dedicate nei parchi e nei centri sportivi. Consentita la pratica sportiva solo a livello individuale e nei pressi della propria abitazione, avendo cura di mantenere le distanze.

Queste misure saranno operative a partire da venerdì 6 novembre, una volta applicate non potranno durare meno di 15 giorni e comunque non oltre la durata di validità del DPCM (3 dicembre).

L’indicazione della fascia di rischio di ogni regione, previo coinvolgimento delle strutture regionali, compete al Ministro della Salute che aggiornerà la classificazione con cadenza settimanale.

Con l’impegno di tutti possiamo raffreddare la curva epidemiologica. Intanto i Ministri competenti sono già al lavoro per preparare nel più breve tempo possibile, già nei prossimi giorni, un decreto Ristori bis, per sostenere famiglie, lavoratori e imprese. 🇮🇹