Presto arriveremo all’immunità di gregge senza bisogno del vaccino, anche perché questo ha una validità breve, di 6-10 mesi al massimo. Aver dovuto dare conto agli imbecilli, che volevano non si chiudesse mai, per via dell’economia e della presunta limitazione alla libertà personale, ha dato risultati negativi per la salute e per l’economia. Non ci saranno somme che potranno sopperire a tutto questo disastro, imposto da una opposizione strumentale e da una Confindustria miope. Il mondo capitalista è sempre miope: non vede bene a pochi metri, avendo esclusivo interesse nel profitto immediato, e non vedendo i morti, la devastazione dell’ambiente e un futuro negato alle nuove generazioni. Il risultato di tutto ciò è un virus che ancora imperversa, i morti che aumentano e resettano un’intera generazione di anziani, memoria della nostra storia recente, e un’economia a pezzi. Si è voluto curare l’ammalato con piccoli cerotti, lasciando che ferite aperte e ben più gravi infettassero tutto l’organismo. Ora sarà tutto ROSSO, al di là di sfumature stupide e inutili. Quando la cancrena inizia, bisogna amputare il dito, per non rischiare di dover amputare tutto l’arto o di perdere il paziente. Quello che manca, nel nostro Paese, è una coscienza politica che sappia coinvolgere il popolo in una azione sociale univoca. Certi politici andrebbero processati in piazza e giudicati per genocidio. Finché ci saranno loro in Parlamento, corrotti e stupidi, marionette del Sistema capitalistico e dipendenti dai consensi, l’Italia non si salverà: SARÀ SEMPRE IN ROSSO, per la salute e per l’economia. E per il giudizio del mondo.
Angelo Rinascente Maragliano
