Oltre il condominio: spiriti felici

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di Giulia BERRUTI

Cosa succede quando un amministratore di condominio che ha la passione per l’arte, la poesia e il teatro, e la titolare di un’azienda che organizza eventi, ma che ha la passione per il design, l’artigianato d’arte, e il mondo dell’arredo si incontrano?

E’ difficile dividere il lavoro professionale dai propri hobby. Il tuo lavoro a volte è inscindibile dalle tue passioni e spesso questo connubio può portare a creare qualcosa che va oltre la comprensione dei tuoi utenti. Infatti porta tanta vitalità a chi, magari pur a fatica, ti conosce sotto un’altra veste professionale.
Le nostre azioni nascono da quello che c’è nascosto dentro di noi. Se siamo positivi porteremo positività anche a chi ci sta vicino perché diamo spazio agli “spiriti felici”.
Chi sono, dunque, questi spiriti felici?
Tutti quegli oggetti, arredi, complementi d’arredo, finiture d’arredo che all’interno della nostra casa danno gioia e allegria.
Nel 2000, quindi circa 21 anni fa, avevo organizzato una manifestazione nell’ambito della fiera di Monza che si chiamava Ecoforum, e avevo invitato 5 architetti a progettare delle case innovative, tra questi aveva partecipato l’architetto Mauro Bertamè con “la casa degli spiriti felici”.