Operazione Plastic Free nei Campi. Laricchia: “L’Ager smentisce l’assessore Stea”

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“Il misterioso caso dell’operazione “Plastic Free” nei campi. Un’iniziativa di cui condividiamo lo spirito e le finalità, ma su cui abbiamo chiesto la massima trasparenza all’assessore Stea. La domanda è semplice: perché per il ritiro gratuito dei teli di protezione utilizzati dalle aziende agricole la Regione ha ritenuto di avvalersi unicamente della ditta Recuperi Pugliesi, invece di fare una manifestazione d’interesse tra tutti i soggetti interessati? La risposta però non sembra esserlo altrettanto: l’assessore infatti dice di aver chiesto all’Ager di interpellare le aziende, mentre l’Ager afferma l’esatto contrario, ovvero che trattandosi di un’iniziativa riguardante rifiuti speciali o pericolosi, non rientra nei compiti dell’Agenzia. Quale sarà la verità?”. Lo dichiara la consigliera regionale del M5S Antonella Laricchia che sull’iniziativa ‘Plastic free’ nei campi aveva presentato un’interrogazione lo scorso marzo, discussa nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale.
“Abbiamo appreso dell’operazione – continua Laricchia – attraverso un comunicato stampa sul sito della Regione e avremmo voluto maggiori informazioni, ma non siamo stati messi nelle condizioni di trovarle, né da parte dell’AGER, né da parte del servizio regionale. Mancavano completamente gli atti che rendessero l’idea degli accordi presi. Nella nota stampa si parlava di una sola azienda a cui rivolgersi per richiedere il ritiro gratuito dei teloni, per questo abbiamo presentato un’interrogazione per capire attraverso quale procedura fosse stata individuata quell’unica ditta e se la Regione non ritenesse opportuno verificare attraverso una manifestazione di interesse, come ad esempio ha fatto il Comune di Noicattaro, la presenza di altri soggetti interessati alle attività di ritiro gratuito della suddetta tipologia di rifiuto, in modo da da dare ai cittadini la possibilità di scegliere. L’assessore ci ha risposto dicendo di aver chiesto all’ Ager d’interpellare le aziende che sul territorio potessero svolgere il ritiro dei teloni a costo zero e che l’Agenzia aveva trattato il tutto”.
In seguito alla risposta dell’assessore Stea la consigliera Laricchia ha inviato una PEC all’Ager per sapere come si fosse svolta la ricerca delle aziende interessate.
“L’Ager mi ha inviato una risposta questa mattina – incalza la pentastellata – specificando che l’iniziativa riguardava rifiuti speciali non pericolosi e conseguentemente non rientranti nelle competenze dell’Agenzia. Infatti l’Ager, quale Ente di Governo d’Ambito previsto ex legge, si occupa esclusivamente della gestione dei rifiuti urbani ed assimilati. Informazioni che trovano riscontro anche nello statuto dell’Agenzia. La domanda a questo punto resta sempre la stessa: è stata fatta una ricerca tra tutte le aziende che si occupano dello smaltimento dei teloni per capire quante fossero disposte a farlo gratuitamente? E se sì chi se n’è occupato? Lo chiederemo nuovamente all’assessore Stea. Sperando di venire a capo di questo mistero…”./comunicato