PENSIAMO AI BAMBINI

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Abbiamo sperimentato sulla nostra pelle cosa significhi essere reclusi ma iniziamo a vedere i primi spiragli. Nell’attesa dobbiamo considerare che il protrarsi dell’emergenza e di chiusura incide, già da ora, in modo drammatico sul nostro tessuto economico, ma ha anche effetti in particolare sulle famiglie con bambini con disabilità, e più in generale sui bambini che soffrono per il contesto, gli spazi a disposizione, la condizione psicofisica. Ecco perché per il 25 aprile, Festa della Liberazione, abbiamo messo in campo una serie di iniziative all’insegna della Libertà, e che possano offrire un’opportunità di svago e contribuire al benessere psicofisico, la cui cura deve costituire una priorità assoluta.

La prima iniziativa dedicata ai bambini riguarda la proiezione alle 20.30 di un film per bambini su uno schermo gigante, “La famiglia Addams” in modalità ‘drive in’, alla quale potranno essere accompagnati dai componenti nello stesso nucleo familiare. Per partecipare le famiglie interessate dovranno inviare una mail all’Unità di Crisi.

La seconda riguarda l’attivazione a partire dal 25 aprile di iniziative che possano essere riconducibili alla pet therapy e all’interazione con gli animali, nel rispetto delle distanze e delle norme di sicurezza, all’interno delle strutture cecinesi come lo zoo Gallorose e il centro ippico di Marina, ma non solo, con la coordinazione dell’associazione Biodivercity, già attiva nel campo delle attività rivolte a bambini “speciali”. Lo zoo Gallorose in particolare sta vivendo una grave crisi che mette a rischio la possibilità di alimentare gli oltre 600 animali ospitati nella struttura. Per questo motivo al momento della visita, che avverrà in maniera scaglionata per singolo nucleo familiare con il supporto delle associazioni di volontariato e negli orari che saranno comunicati, verrà chiesto un contributo volontario, un modo per sostenere l’acquisto di cibo per gli animali presenti. Anche in questo caso per partecipare sarà necessario inviare una mail all’Unità di Crisi, indicando i propri dati e contatti e la motivazione della richiesta, con particolare attenzione alle esigenze dei bambini.