PER LA QUALITA’ DELL’ARIA SPESI OLTRE 900 MILIONI DI EURO DAL 2016

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AMBIENTE. ASSESSORE BOTTACIN REPLICA AL CONSIGLIERE LORENZONI, “PER LA QUALITA’ DELL’ARIA SPESI OLTRE 900 MILIONI DI EURO DAL 2016. L’IMPEGNO DELLA REGIONE È MASSIMO”

“Mi dispiace molto che la necessità di apparire di una certa politica faccia perdere di vista la realtà ma se ci chiedono di dare spiegazioni dettagliate non ci tiriamo indietro: il problema della lotta allo smog è da sempre una priorità di questa Giunta regionale che, solo per quanto riguarda gli ultimi anni, ha stanziato quasi un miliardo di euro per interventi di varia natura volti al miglioramento della qualità dell’aria in tutto il Veneto”.

Così l’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin replica al portavoce delle opposizioni in Consiglio regionale, Arturo Lorenzoni, che lo invita ad illustrare quali utili provvedimenti abbia previsto al fine di contrastare l’inquinamento atmosferico nel territorio, chiedendosi se l’amministrazione regionale stia agendo in maniera rigorosa per ridurre la presenza delle polveri sottili nell’aria, alla luce della procedura d’infrazione europea.

“Le azioni messe in campo – prosegue Bottacin – sono concrete e numerose: dagli incentivi alla rottamazione dei veicoli inquinanti ai sostegni per l’efficientamento energetico, dall’acquisto di treni e autobus ecologici fino alle iniziative per favorire l’energia pulita. I risultati ci danno ragione, ma sappiamo che non bisogna mai abbassare la guardia e dobbiamo continuare proprio su questa linea tracciata in questi ultimi anni. Ricordo a Lorenzoni che stiamo parlando di iniziative per oltre 900 milioni di euro dal 2016 a oggi. Nello specifico, la cifra complessiva è così suddivisa: 92,5 milioni per l’efficientamento energetico, 702 milioni per mezzi di trasporto, 60 milioni per intermodalità, 5 milioni per l’agricoltura”.

“Come Giunta regionale siamo consapevoli che il problema è importante e continuiamo a investire visto che negli ultimi anni i principali inquinanti hanno avuto una diminuzione del 40% – conclude l’Assessore -. Questo significa che siamo sulla strada giusta ma che c’è ancora da lavorare. Intanto però, guardando a quanto è stato già fatto, i numeri riassumono il nostro impegno concreto. Su questa strada intendiamo continuare, a dimostrazione che per la Regione Veneto la lotta allo smog è molto più degli slogan che alcuni politici usano ad effetto”.