Col decreto Liquidità introdurremo istruttorie a costo zero, ammettendo ai canali di finanziamento anche le imprese con numero di dipendenti non superiore a 499 e potenziando, come anticipato, il Fondo di Garanzia per le Pmi, che agirà secondo 3 assi di intervento:
1) garanzia al 100% per i prestiti fino a 25.000 euro, SENZA alcuna valutazione del merito di credito;
2) garanzia al 100% per i prestiti fino a 800.000 euro, con la valutazione del merito di credito;
3) garanzia al 90% per i prestiti fino a 5 milioni di euro, potendo arrivare al 100% attraverso una controgaranzia offerta dai Confidi, con la valutazione del solo modulo economico-finanzia, tenendo conto dunque soltanto della situazione finanziaria antecedente alla crisi, senza considerare il modulo andamentale.
Queste misure consentono di mobilitare 100 miliardi di euro, ulteriori e in aggiunta rispetto a quelle già attivate dal decreto Cura-Italia, ora al vaglio del Parlamento. L’effetto leva, stimato in 1 a 14, consente all’Italia in questo momento di difficoltà di salvaguardare posti di lavoro, di affiancare ed accompagnare le imprese lungo il cammino della ripresa.
