Il crollo del Ponte Morandi, con le sue 43 vittime, è una ferita aperta non solo per Genova ma per l’intero Paese.
Nel corso della seduta di ieri del consiglio comunale ligure i nostri portavoce hanno chiesto che il Sindaco Bucci si impegni perché il Comune di Genova si costituisca come parte civile nel processo che vede Autostrade tra gli imputati per la tragedia del Morandi. Un atto che chiunque considererebbe dovuto. Invece, la maggioranza non fa altro che rimandare la discussione in Aula.
La stessa richiesta è stata avanzata da Egle Possenti, presidente del Comitato delle vittime del Ponte Morandi. I nostri consiglieri comunali hanno deciso, a questo punto, di ritirare ogni atto non ancora discusso e impegnare il Comune di Genova a discutere la mozione per la costituzione di parte civile.
Lo dobbiamo alle vittime della tragedia e alle loro famiglie, alla città messa in ginocchio e a tutto il Paese.



