Ponte per Genova, è l’ora del nuovo cronoprogramma. Obiettivo: accelerare sui lavori

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GENOVA – Il nuovo cronoprogramma dei lavori di ricostruzione del viadotto sul Polcevera è pronto e le ditte incaricate hanno tutto per portare i documenti sul tavolo del commissario e sindaco di Genova Bucci. Gli atti faranno luce sulla nuova tempistica realativa alle operazioni di realiazzazione del ponte Per Genova chiamato a sostituire il Morandi, crollato il 14 agosto 2018 causando la morte di 43 persone.

Il maltempo delle ultime settimane ha condizionato i lavori rallentando la grande macchina organizzativa del maxi cantiere sul Polcevera. Situazione questa che ha costretto a rivedere i piani. Sfumato l’obiettivo di vedere tutti gli impalcati montati entro la fine dell’anno. Ora però nel cantiere si punta ad accelerare, il bel tempo di questi giorni permette di proseguire le operazioni, ostacolate in quota solo dal vento durante la giornata di martedì. Secondo il commissario Bucci l’obiettivo è vedere entro la fine del 2019 montati otto impalcati mentre la data della primavera 2020 resta quella fissata per vedere il nuovo ponte per Genova aperto.

L’AGENDA DI CANTIERE – Diversi i lavori previsti in settimana nel cantiere per la ricostruzione secondo quanto previsto e comunicato dal sito della struttura commissariale. Lato Ponente lavori di regimazione idraulica, sistemazione fronti e realizzazione delle piste di accesso. Lato gallerie di Coronata: casseratura, posa armatura e getto fondazione. Sulla pila 1 realizzazione della rampa di accesso e piazzola, fondazione, allontanamento

fanghi. Sulla pila 2 elevazione pila conci C7/C8. Nelle campata 3-4, 7-8, 8-9, 13-14, 15:-16, 16-17 assemblaggio impalcato a terra. Per quanto riguarda l’edificio dell’Ansaldo previsto il ripristino del cornicione. Mentre per la campata 14-15 si svolgerà in settimana la preparazione dei piani di lavoro e piazzole propedeutiche al varo,

attrezzaggio testa pila, intervento su roggia, realizzazione pista di trasferimento gru

Area muro San Giorgio Seigen: scavo, posa acciaio di armatura e getto fondazionenuovo muro nelle more dell’approvazione di progetto di ricostruzione muro di confine. Area Detriti ATI Demolitori: Attività di trasporto detriti e inizio attività di frantumazione. Proseguono inoltre i lavori sulle pile 10, 11, 12, 13, 16, 17, 18. La struttura commissariale ricorda che “tutto il programma può essere soggetto a modifiche improvvise a seconda delle esigenze del cantiere”