Ieri una nostra delegazione ha incontrato l’ex presidente brasiliana Dilma Rousseff al Parlamento Europeo a Bruxelles insieme ad altre realtà politiche e associazioni.
È stato un incontro molto emozionante: Dilma ci ha spiegato come si è attuato il golpe giudiziario in Brasile, quali arretramenti stia portando Bolsonaro per quanto riguarda i diritti politici, civili e sociali, la libertà di espressione, la salvaguardia dell’ambiente, le pensioni, i diritti dei lavoratori, ma soprattutto come a questo golpe stanno rispondendo con forza i movimenti dei giovani, dei lavoratori, dei “campesinos” e delle donne brasiliane e tutte le forze della sinistra combattiva del Paese.
Abbiamo visto e ascoltato un’ex guerrigliera ed ex presidente ancora molto determinata, consapevole della difficoltà del momento, ma convinta che Bolsonaro non governerà ancora a lungo il Brasile grazie alle mobilitazioni che stanno attraversando tutto il Paese.
Noi non abbiamo potuto fare altro che ascoltare con attenzione e gioia i suoi racconti e portare la nostra solidarietà internazionalista al popolo brasiliano, rivendicando la liberazione di Lula, vero e proprio prigioniero politico.
Ringraziamo Marc Botenga, eurodeputato del PTB, che ha organizzato l’iniziativa e ci ha permesso questo importante incontro
