Prefettura di Teramo: un protocollo di legalità per la ricostruzione post-sisma 2016

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È stato sottoscritto  a Teramo un protocollo di legalità, predisposto dalla prefettura, riguardante la disciplina prevista per la ricostruzione sismica del 2016

In attuazione dell’intesa conclusa lo scorso 30 aprile con la Struttura tecnica di missione, gli undici prefetti del Cratere, alla presenza del ministro dell’Interno Lamorgese.

Il protocollo mira a garantire sicurezza e legalità in tutte le fasi della ricostruzione pubblica e privata post-sisma attraverso il monitoraggio, la prevenzione e il contrasto delle principali criticità di settore, quali il lavoro nero o grigio, il dumping contrattuale, i fenomeni elusivi, l’evasione contributiva e i fenomeni infortunistici.

La firma è avvenuta alla presenza del prefetto di Teramo, Angelo de Prisco, del direttore della Struttura di Missione Prevenzione e Contrasto Antimafia Sisma del ministero dell’Interno, prefetto Carmine Valente e del commissario straordinario Ricostruzione Sisma 2016, Giovanni Legnini.

Con la sottoscrizione del protocollo, si rafforzano ulteriormente i presidi di legalità sulla ricostruzione post sisma nel Centro Italia. Nell’occasione, il commissario Legnini ha anche reso noto di aver sottoscritto il decreto di costituzione di un Gruppo di lavoro della struttura commissariale per il monitoraggio e i controlli dei cantieri e degli incarichi ai professionisti, nell’ambito degli strumenti previsti dalla legge per i controlli di legalità.

Soddisfazione è stata espressa da tutti i firmatari (Provincia, Comune di Teramo, I.T.L., INPS, INAIL, ASL, Ufficio Speciale per la Ricostruzione, Ater, ANCE, ANIEM, API, Cassa Edile, Confartigianato imprese, Confindustria, C.N.A., Edil Cassa Abruzzo, Fillea C.G.I.L., Filca C.I.S.L., Feneal U.I.L.) che in un’ottica di collaborazione hanno evidenziato come la sinergia che ha portato alla sottoscrizione del protocollo, il primo del genere nei territori del cratere sismico, è destinata a garantire, nella successiva fase di attuazione, legalità, sicurezza dei lavoratori, leale concorrenza tra le imprese, speditezza delle procedure ed efficacia della ricostruzione.