Prezzi: Istat conferma deflazione a giugno, -0,2%. Corre il carrello della spesa

0
60

L’Istat conferma nei dati definitivi che l’Italia è in deflazione anche a giugno. L’indice dei prezzi al consumo (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un calo dello 0,2% su base annua (come nel mese precedente) e un aumento dello 0,1% su base mensile. “La flessione dei prezzi al consumo su base annua, registrata per il secondo mese consecutivo, continua ad essere il prodotto di spinte contrapposte: quelle deflazionistiche provenienti dai prezzi dei Beni energetici e quelle al rialzo dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona”, commenta l’Istat.

I prezzi del cosiddetto carrello della spesa continuano a crescere a giugno, del 2,1%, in controtendenza rispetto all’inflazione, ma rallentano il ritmo dal 2,4% di maggio. Continua a correre, invece, la frutta fresca che vede un incremento dell’11,5% dopo il +7,9% del mese precedente.

I prezzi dei beni alimentari in generale segnano +2,3%, in lieve rallentamento da +2,5% di maggio. Mentre i prodotti ad alta frequenza d’acquisto (che includono anche i carburanti) tornano a crescere, da una variazione nulla a +0,1%.