Pronta un’altra misura a favore dei bambini con disturbi diagnosticati dello spettro autistico

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Questa volta si tratta dei fondi regionali destinati ai 15 Municipi di Roma, a cui potranno accedere prioritariamente le famiglie con ISEE pari o inferiore a 8.000 euro e con più di un figlio autistico nella fascia di età 0-6. Il contributo potrà arrivare fino a 5.000 euro annui per utente.
Entro il 31 luglio i Municipi predisporranno l’elenco delle famiglie beneficiarie che erano tenute a presentare domanda entro il 30 maggio, come stabilito nell’avviso pubblico predisposto dall’Amministrazione e online dallo scorso aprile. E’ un contributo alle famiglie, integrativo e non sostitutivo di tutti gli altri interventi attivi o attivabili a favore dei destinatari, come specifica la Regione Lazio.
Le famiglie fruitrici del sostegno economico dovranno presentare entro il 31 gennaio 2020 una dichiarazione delle spese sostenute per trattamenti e programmi educativi con evidenza scientifica riconosciuta, che saranno poi rimborsate nei limiti dell’importo a ciascuna assegnato.
Una misura di rilievo che si affianca a molti altri progetti educativi, ricreativi, di riabilitazione e re-inserimento realizzati dal Dipartimento Politiche Sociali a favore di soggetti svantaggiati e disabili, categorie fragili e persone vulnerabili nell’ottica del superamento di una logica meramente assistenzialista. Vogliamo accompagnare famiglie e individui nei percorsi più idonei per ciascuno, per la loro valorizzazione e la loro autonomia. Qui, trattandosi di bambini, intendiamo integrare il piano di assistenza individualizzato e i servizi sociali con un contributo economico di provenienza regionale per sostenere le famiglie spesso costrette a farsi carico di esigenze speciali dei bambini in misura costosa. Non è il nostro primo intervento e non sarà l’ultimo in ambito di infanzia e autismo. Agiamo coi fatti e non solo con le parole per costruire una comunità sensibilizzata, consapevole e sempre più solidale.