Protezione civile. Assessore: 1,5 milioni di euro sul triennio

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La Giunta regionale ha approvato oggi, su proposta dell’assessore al Territorio e Protezione civile, una delibera a favore delle colonne mobili provinciali per acquistare mezzi e dotazioni tecniche necessarie alle operazioni di soccorso della popolazione civile in caso di emergenze e disastri.

MISURA PER ASSICURARE EFFICIENZA DI UNITA’ E MODULI – Si tratta di risorse per 500.000 euro all’anno per tre anni spalmati sulle 12 province lombarde, per un totale di 1,5 milioni di euro, nel triennio 2019-21.
La delibera regionale fa seguito a quanto stabilito da un decreto del presidente del Consiglio dei Ministri di dicembre del 2017, emanato a seguito dell’emergenza terremoti in Centro Italia tra il 2016 e il 2017, decreto che individua, tra l’altro, le tipologie di mezzi, le attrezzature tecniche durevoli e le manutenzioni necessarie per assicurare la piena efficienza ed efficacia delle unità e dei moduli di Protezione civile.

PIENO ACCORDO CON LE PROVINCE E CITTA’ METROPOLITANA – “Il riparto delle risorse è stato deciso di comune accordo con le singole province e la Città metropolitana di Milano – ha spiegato l’assessore – e le risorse stesse verranno rese disponibili da Regione Lombardia attraverso un Piano triennale di dettaglio con le proposte progettuali di ogni singola provincia”.

SUPPORTO CONCRETO AI VOLONTARI DELLE ORGANIZZAZIONI – “Regione Lombardia dimostra ancora una volta la volontà di voler migliorare sempre di più il proprio sistema di Protezione civile, benché questo sia già a buoni livelli di efficienza e tempestività nei soccorsi, come sperimentato in più di un’occasione – ha puntualizzato l’assessore regionale – Questi stanziamenti sono anche un modo per sostenere concretamente le organizzazioni di volontari che svolgono ogni giorno un lavoro instancabile a tutela delle popolazioni colpite da calamità e a favore del territorio. Troppo spesso infatti il volontariato che innerva i nuclei logistici di base è stato penalizzato nella sua opera dalla carenza di fondi da anticipare a copertura delle spese”.

I FINANZIAMENTI NEL DETTAGLIO – Di seguito il riparto dei fondi suddiviso per provincia:
– Bergamo: 57.900 euro annui per un totale di 173.700 nel triennio 2019-2021
– Brescia: 65.200 euro annui per un totale di 195.600 euro nel triennio
– Como: 34.000 euro annui per un totale di 102.000 euro nel triennio
– Cremona: 29.750 euro annui per un totale di 89.250 euro nel triennio
– Lecco: 35.150 euro annui per un totale di 105.450 euro nel triennio
– Lodi: 30.200 euro annui per un totale di 90.600 euro nel triennio
– Mantova: 27.600 euro annui per un totale di 82.800 euro nel triennio
Milano: 53.850 euro annui per un totale di 161.550 euro nel triennio
– Monza e Brianza: 33.150 euro annui per un totale di 99.450 euro nel triennio
– Pavia: 44.800 euro annui per un totale di 134.400 nel triennio
– Sondrio: 34.300 euro annui per un totale di 102.900 euro nel triennio
– Varese: 54.100 euro annui per un totale di 162.300 euro nel triennio.