Quando la propaganda supera il rispetto per la vita

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Contro ogni dato scientifico, contro i pareri degli esperti più illustri e attendibili del nostro Paese, contro ogni forma di rispetto per le migliaia di vittime che l’Italia sta ancora piangendo, contro il coraggio di chi sta ancora lottando per salvarsi la vita, il centro destra, anche in Abruzzo, ha deciso di forzare la mano annunciando la volontà di riaperture selvagge per le attività commerciali.

Vorrebbero dare più libertà ai commercianti abruzzesi di quella concessa dal Governo. Ma quale libertà ? Quella di contagiarsi, di ammalarsi o di morire?

E’ chiaro che tra barocche manifestazioni di piazza e volontà di andare contro le direttive dell’Esecutivo, il centro destra, ha scelto la via propagandistica che ha avuto la meglio sul pensiero del rischio che si corre mettendo a repentaglio la vita dei cittadini, favorendo il riesplodere dei contagi da #Coronavirus e il conseguente intasamento di ospedali e di reparti delle terapie intensive.

Sono le mosse dei disperati in terribile crisi di consenso, che terrorizzati dai sondaggi su cui basano la loro esistenza politica, pur di riconquistare qualche punto, non esitano a mandarci al macello.