“QUANDO L’ECONOMIA CAMBIA LA STORIA”

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PROSEGUE IL CICLO DI LEZIONI DI ALESSANDRO BARBERO

“QUANDO L’ECONOMIA CAMBIA LA STORIA”

ORGANIZZATO DA INTESA SANPAOLO

Giovedì 14 novembre, ore 18

Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo

“Il denaro e le donne: Grazia Nasi, una finanziera del Cinquecento”

TORINO – Dopo il successo del primo appuntamento prosegue il ciclo di lezioni-conferenze “Quando l’economia cambia la storia” tenute dello storico Alessandro Barbero, organizzato da Intesa Sanpaolo e curato da Giulia Cogoli.

Il ciclo è parte di un più ampio programma di attività culturali realizzate da Intesa Sanpaolo presso il grattacielo, diventato luogo di cultura e innovazione ed entrato in poco tempo nel cuore dei torinesi, che includono lezioni di storia, conferenze sui grandi temi del mondo, appuntamenti, mostre.

Giovedì 14 novembre alle ore 18, al grattacielo Intesa Sanpaolo. Alessandro Barbero terrà la lezione “Il denaro e le donne: Grazia Nasi, una finanziera del Cinquecento”.

Nel Cinquecento l’Europa cristiana offre il contrasto di un’economia straordinariamente prospera, fondata sul credito e il commercio, e una feroce intolleranza religiosa.

A oriente, l’impero ottomano offre il quadro opposto di un’economia stagnante, ma di una relativa tolleranza. Fra questi due mondi si muovono i banchieri ebrei, protagonisti e vittime dell’epoca: e fra loro non solo uomini, ma anche donne, che gestiscono fortune colossali trattando con dogi e sultani.

Si prenota accedendo al sito www.grattacielointesasanpaolo.com/news. Sarà possibile seguire la diretta streaming collegandosi allo stesso indirizzo.

Seguirà giovedì 21 novembre, alle ore 18, l’ultima lezione del ciclo “La bancarotta dello Stato: le cause della rivoluzione francese”. Tutti ricordano che la rivoluzione francese è cominciata con la convocazione degli Stati Generali. Ma se il re di Francia, dopo aver esercitato per due secoli un potere assoluto, si trovò costretto a convocare un parlamento e chiedere il suo sostegno, è perché l’assolutismo, che voleva dire tasse e spese senza alcun controllo dal basso, aveva provocato il collasso finanziario della monarchia.

Alessandro Barbero, storico e scrittore, è professore ordinario di Storia medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale. È autore di numerosi saggi in particolare sulla storia medievale e militare. Nel 1995 ha pubblicato il suo primo romanzo storico, Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle gentiluomo (Mondadori, Premio Strega 1996). Nel 2001 ha vinto il Premio Isola d’Elba con L’ultimo rosa di Lautrec (Mondadori) e il Premio Cherasco Storia con Carlo Magno. Un padre dell’Europa (Laterza). È noto al pubblico oltre che per i suoi saggi e romanzi, per la sua straordinaria capacità divulgativa in particolare nella trasmissione Superquark nelle trasmissioni di RAI Storia a.C.d.C. e Il tempo e la storia. Collabora con La Stampa. È stato insignito nel 2005 del titolo Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres della Repubblica Francese. Tra i suoi libri: Piemonte medievale (con altri autori, 1985), Storia del Piemonte (2008) per Einaudi; Dietro le quinte della Storia. La vita quotidiana attraverso il tempo (con P. Angela, Rizzoli, 2013); Costantino il vincitore (Salerno, 2016); Il divano di Istanbul (2011), Federico il Grande (2017) per Sellerio Editore; Gli occhi di Venezia (2011), Le ateniesi (2015) per Mondadori; I prigionieri dei Savoia. La vera storia della congiura di Fenestrelle (2012); Medioevo. Storia di voci, racconto di immagini (con C. Frugoni, 1999), Lepanto. La battaglia dei tre imperi (2010), Donne, madonne, mercanti e cavalieri. Sei storie medievali (2013), Benedette guerre. Crociate e jihad (2009), Le parole del Papa. Da Gregorio VII a Francesco (2016), Caporetto (2017), Il ducato di Savoia (2018) per Laterza.