Ieri mattina, alle 6:30, una decina di Carabinieri hanno fatto irruzione all’interno delle abitazioni “ex Cassa di Risparmi” di Via Borra a Livorno. Al loro interno vivono diverse famiglie in estrema difficoltà economica, tra cui bambini e anziani.
“Quegli appartamenti furono acquistati dalla Lodigiana Bipielle Real Estate di Fiorani e successivamente acquisiti, dopo un ulteriore passaggio da alcune società domiciliate a Panama, dalla famosa Mizar. La stessa società finita nell’inchiesta del pm Forleo che ha portato all’arresto di diverse personalità anche in Toscana”.
L’ordine è partito direttamente dalla proprietà e i nostri Carabinieri si sono subito attivati eseguendo anche una vera e propria – inutile – perquisizione.
Dopo circa due ore, a seguito dell’indentificazione di tutte le famiglie e alla mappatura dell’interno stabile, sono andati via.
E’ ormai evidente quel è l’intendo dei vari proprietari di immobili occupati. A seguito della vicenda della Torre della Cigna, dopo anni di menefreghismo e speculazioni varie, adesso si sono “svegliati” e vorrebbero ritornare in possesso delle loro strutture, magari facendo pagare il costo sociale dello sgombero a tutta la collettività.
Non sarà semplice per loro, lo abbiamo detto durante l’ultimo picchetto alla Torre e lo ribadiamo oggi a seguito di questo infame intervento.
Asia-Usb Livorno