Ringrazio l’ufficio di presidenza della Commissione lavori pubblici e comunicazioni del Senato per aver deciso di avviare, insieme ad altri
L’iter del disegno di legge a mia prima firma che contiene la proposta del Partito Democratico di riforma della governance Rai. Significa riconoscere, da parte del Parlamento, l’urgenza e la necessità di un nuovo modello di gestione e organizzazione della prima industria culturale del Paese per metterla in condizione rilanciare e riaffermare il suo ruolo di servizio pubblico in una fase particolarmente complessa di cambiamento e transizione” così in una nota la capogruppo Pd in commissione di Vigilanza Valeria Fedeli.
“Un percorso che spero e conto possa stimolare un dibattito largo e aperto anche fuori dal Parlamento, che veda coinvolti tutti i soggetti pubblici e privati, istituzionali, culturali, sociali, sindacali e delle imprese collegate al settore dell’informazione e dell’audiovisivo, per concorrere insieme al futuro di una grande azienda italiana con l’obiettivo di renderla sempre più utile al Paese, rinnovata non solo da un punto di vista digitale ma anche dei linguaggi e dei contenuti, capace di valorizzare le competenze interne e femminili ma anche di attrarre nuove energie puntando sempre di più sull’originalità della proposta Rai, autorevolezza, indipendenza e pluralità.
In sinergia con le migliori e più innovative esperienze a livello internazionale e coerentemente con la sfida europea di nuova ripartenza economicamente e socialmente sostenibile, paritaria e inclusiva”.
