#REDDITODICITTADINANZA: 1,3 MILIONI DI FAMIGLIE RICEVONO UN AIUTO CONCRETO

0
39

Ad oggi 1,3 milioni di famiglie ricevono un aiuto concreto grazie al Reddito di Cittadinanza, un provvedimento da noi introdotto dopo anni di battaglie, che sta aiutando il Paese a contenere il pesante impatto sociale ed economico di una pandemia che ha duramente colpito l’Italia, come dimostra l’aumento del 20% nei primi otto mesi del 2020 del numero di percettori (da 2,562 milioni a 3,081 milioni).

A maggio di quest’anno il ministro del Lavoro ha sottoscritto un protocollo d’intesa per giungere alla realizzazione del Sistema informativo del Reddito di Cittadinanza con lo scopo di collegare tutti gli attori (Centri per l’impiego, Agenzie per il Lavoro, Unioncamere, imprese, ecc.), al fine di creare una grande rete nazionale che permetta il reale incrocio fra domanda e offerta di lavoro.

A questo si affiancherà il completamento del piano di rafforzamento dei servizi per l’impiego: con un investimento di 1 miliardo di euro, le Regioni potranno giungere all’assunzione a tempo indeterminato di 11.600 operatori nei Centri per l’Impiego che si aggiungeranno agli 8mila già presenti, più che raddoppiando l’attuale organico e avvicinandolo così ai livelli degli altri principali Paesi europei.

Infine, un altro tassello importante che stiamo completando è quello che prevede l’inserimento dei percettori di Reddito di Cittadinanza nei Progetti Utili per la Collettività: ad oggi, oltre 700 Comuni hanno attivato i PUC, dando l’opportunità ai beneficiari del provvedimento di intraprendere attività fruttuose per sé stessi e per l’intera comunità.

Con il Reddito di Cittadinanza lo Stato finalmente si prende cura del cittadino e crea un ponte con il mercato del lavoro: adesso occorre un passo avanti da parte di tutti per rendere efficace questo processo.