Far indossare una mascherina che copre parte del viso a un bambino non è impresa certamente facile, riuscire a farlo addirittura in ospedale, in una situazione di fragilità del piccolo paziente è ancora di più complicato. Per questo il Ponte del Sorriso onlus ha realizzato il progetto “Una mascherina per amica”, che coprirà l’intera durata delle disposizioni sanitarie COVID-19 e che consiste nella realizzazione di originalissime mascherine raffiguranti i personaggi delle fiabe o dei cartoni animati, tra i più amati dai bambini.
In questa maniera ogni giorno i piccoli pazienti potranno sbizzarrirsi e personificare un personaggio diverso, accettando così di buon grado l’utilizzo della mascherina, attraverso un processo giocoso e indolore.
Tale dispositivo di protezione individuale, inoltre, viene lasciato in regalo al bambino, in maniera tale che possa essere identificato come un gioco a 360° e non un semplice escamotage.
Un’idea certamente geniale e funzionale, arrivata proprio da chi ha a che fare ogni giorno con questi bambini: i primari pediatrici, che hanno riscontrato nel convincere i bambini all’utilizzo della mascherina, specie durante una visita, la difficoltà maggiore della degenza. Il gioco è una delle principali modalità per facilitare l’apprendimento nei piccoli pazienti: attraverso il gioco il bambino acquisisce competenze specifiche e impara a metterle in pratica, sviluppando nel tempo comportamenti virtuosi. Le mascherine colorate raffiguranti i personaggi cari ai bambini diventano un gioco nuovo con il quale codificare una regola attraverso un percorso fantasioso e creativo.
