Riecco D’Alema: “Salvini è fascista, la Lega no. Si batte solo insieme ai 5 Stelle”

0
61
dalema

Roma  – “La Lega non è fascista, ma Matteo Salvini sì“. Parola di Massimo D’Alema che rilancia la solita classica alleanza di centrosinistra per battere le destre e salvare l’Italia. La sinistra deve allearsi con chiunque sia disposto ad evitare che Salvini vinca le elezioni. E’ questo il succo dell’intervista di D’Alema al Fatto Quotidiano, in cui, all’indomani del voto in Emilia-Romagna, l’ex premier invoca un’alleanza duratura tra centrosinistra e M5S per sconfiggere Salvini il “neofascista” nella riedizione del bipolarismo destra-sinistra.
“Pd da solo contro tutti farebbe nascere bipolarismo zoppo”

Ecco perché l’ex dirigente comunista mette in guardia dalla tentazione di “liquidare i 5 Stelle”, perché “il Pd da solo contro tutti farebbe nascere solamente un bipolarismo zoppo”. “Non c’è alternativa, altrimenti si consegna il Paese a Salvini”, ribadisce D’Alema. A tal proposito le parole usate da D’Alema sono a dir poco esagerate: “Il leader leghista – secondo lui – è portatore di un messaggio ideologico forte, che evoca la percezione di un pericolo. Io non penso che stia tornando il fascismo, né che la Lega sia fascista ma in Salvini emergono tratti di una cultura ed un comportamento neofascista. Questo è altro rispetto alla tradizione leghista e ha introdotto una carica di violenza nella società italiana“.

Ecco fatto: di fronte a un mostro del genere, i “compagni” non possono che unirsi per salvare il Paese, come fu con Prodi contro Berlusconi. Non a caso il segretario del Pd Nicola Zingaretti è esattamente sulle stesse posizioni di D’Alema, visto che ha proposto un’alleanza con i 5 Stelle per le regionali di primavera. Insomma, anche se ha perso in Emilia-Romagna, Salvini fa ancora paura. Ma a far più paura è l’idea di perdere la poltrona.

Adolfo Spezzaferro