Emanuele Monti (Lega): “Il progetto entra nel vivo”
Milano – “Sono molto soddisfatto per l’approvazione, avvenuta in Giunta regionale, dello schema di Aqst (accordo quadro di sviluppo territoriale) per la salvaguardia e il risanamento del Lago di Varese. Il percorso per salvare le acque dall’inquinamento, partito grazie all’approvazione del mio emendamento al Bilancio, avvenuta a dicembre, sta entrando nel vivo”.
Così Emanuele Monti (Lega), Consigliere regionale e Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali, dopo il via libera dell’esecutivo, guidato dal Presidente Attilio Fontana, allo schema di Accordo quadro di sviluppo territoriale per il Lago di Varese.
“I fondi stanziati sono 5,85 milioni di euro, disponibili sul triennio 2019-2021 – spiega Monti – che serviranno a finanziare le varie azioni previste dal piano. Innanzitutto si partirà con gli interventi di miglioramento del reticolo fognario del bacino lacustre, insieme al monitoraggio dello stato delle acque del lago e del suo emissario”.
“Fondamentale sarà la riattivazione dell’impianto di prelievo ipolimnio – continua il Consigliere regionale – per tenere sotto controllo i livelli di inquinamento. E porteremo avanti il progetto di salvaguardia della biodiversità del lago di Varese”.
“Una grande importanza avrà la comunicazione ai cittadini su quello che stiamo facendo per difendere e ripristinare i livelli di qualità della acque del nostro lago – aggiunge Monti – quindi procederemo a promuovere, come Regione Lombardia, l’attività dell’Accordo quadro di sviluppo territoriale, che sarà portata avanti coinvolgendo tutto il territorio e sensibilizzando i cittadini”.
“Gli obiettivi dell’accordo puntano a salvaguardare e risanare il Lago di Varese – conclude Monti – attraverso punti ben precisi, che consistono nel mantenere il buono stato chimico delle acque, nel raggiungere il buono stato ecologico delle acque al 2021, e quindi nel raggiungere gli ulteriori obiettivi di qualità per le acque di balneazione, le acque dolci idonee per la vita dei pesci e la protezione delle specie acquatiche significative dal punto di vista economico”.
Marco Tavazzi