Dovrebbe chieder scusa a Virginia Raggi, che, forse, non è stata il male assoluto per la città, come lui è andato dicendo insieme al PD, millantando capacità che non ha.
Ma faccia di bronzo Gualtieri, anziché lavorare pian piano lungo la strada già tracciata da Virginia per risolvere il problema, ha messo mano al PORTAFOGLIO DEI CITTADINI ed ha ben pensato di pagare con un bonus extra il personale incaricato della raccolta rifiuti per, udite udite, non assentarsi da lavoro!
In questo modo pensa di nascondere i rifiuti sotto al tappeto.
È follia pura ed uno schiaffo a chi, invece, fa il suo lavoro con dignità ogni giorno.
Non è un mistero che i problemi in Ama (la partecipata incaricata della raccolta rifiuti) siano dovuti alle scelte scellerate di quelli bravi, quelli che c’erano prima di Virginia Raggi e che ci sono nuovamente adesso.
Un altro 18% è inabile al lavoro quindi non possono raccogliere i rifiuti.
Pensate soltanto se avesse avuto Virginia questa folle idea di dare un premio aggiuntivo extra “se si registra una riduzione del tasso di assenza per malattia di almeno il 10% (almeno nei mesi di dicembre e gennaio) rispetto alla percentuale registrata nei mesi di settembre e ottobre 2021”, come riportato dalla stampa che ha consultato il documento ufficiale.
Ah no, Virginia Raggi non lo avrebbe mai potuto fare perché lavorava per trovare una soluzione vera e non di facciata, mentre quelli bravi le tiravano altra merda addosso anziché aiutarla e fare la loro parte per l’interesse dei romani.
