Ritengo che il contegno dell’abbigliamento serva a garantire il rispetto del luogo, ma la limitazione esagerata della libertà è per sé stessa una imposizione inaccettabile e incomprensibile per un ragazzino di 13 anni.
È proprio in questi casi che la #scuola deve esercitare la sua funzione educativa anche attraverso un’azione di raccordo con le famiglie, accogliendo come comunità educante tutti gli studenti a cui va garantito il diritto allo studio, ancor più in una realtà “difficile” come quella di Scampia.
È questo il messaggio rivoluzionario e sempre attuale della scuola voluta dai nostri padri costituenti.
Una scuola che esclude un alunno dalla classe non è la scuola della #Costituzione.
