Sì, MA A CASA DI NARDELLA E DI VANNUCCI…”
TORSELLI E DRAGHI: “VANNUCCI TENDE UNA MANO ALLA SEA WATCH? A Firenze NON CI SONO PORTI, AL MASSIMO QUALCHE PISCINA…”
“Nella gara a chi è più radical chic, non si potevano certo sottrarre i fiorentini! Così oggi è toccato all’assessore Vannucci tendere una mano al sindaco di Livorno, che vorrebbe far attraccare la nave pirata carica di clandestini in Toscana. Il tutto, ovviamente, standosene seduto in un ufficio di Palazzo Vecchio, sotto al condizionatore. Se Nardella e Vannucci hanno così tanto a cuore i clandestini della SeaWatch, ne ospitino un paio a testa a casa loro!” Così dichiara Francesco Torselli, Coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, assieme al capogruppo a Palazzo Vecchio, Alessandro Draghi.
“È curioso – proseguono Draghi e Torselli – che i confini marittimi italiani vengano violati da qualsiasi imbarcazione non autorizzata si avvicini alle acque nazionali, ma ancor più imbarazzante è vedere un sindaco o un assessore offrire accoglienza a chi viola palesemente la legge”.
“Ma se il sindaco di Livorno ieri è stato tragicomico – concludono i due esponenti di Fratelli d’Italia – l’assessore Vannucci oggi è stato addirittura grottesco, visto che perlomeno a Livorno il mare ce l’hanno! A Firenze, alla Sea Watch, Vannucci avrebbe potuto offrire al massimo qualche piscina, visto che di queste se ne intende, avendo fatto per 5 anni l’assessore allo sport”.
