Serie A, Roma-Parma 3-0: Mayoral e Mkhitaryan danno spettacolo

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Diverte e si diverte, ma soprattutto vince anche senza diverse pedine fondamentali. Senza Dzeko, Smalling e Pellegrini tra gli altri, la Roma di Fonseca si affida alla vena realizzativa di Mkhitaryan (doppietta), ma anche al ritrovato Borja Mayoral. Il 3-0 contro il Parma è frutto di una partita dominata, mai messa in discussione e conferma la bontà del campionato che la squadra giallorossa sta disputando: senza il pasticcio di Verona alla prima giornata sarebbe ancora più in alto. Disastrosi invece i gialloblù di Liverani, mai in partita e con i remi in barca – della serie non prendiamo imbarcate – già dopo l’intervallo.

Al netto del risultato largo, la vittoria della Roma assume un valore ancora più importante considerato che il successo non è arrivato con una prestazione con i giri del motore al massimo, anzi. Dopo una prima parte di gara in pieno controllo ma con un possesso di palla sterile e un ritmo blando, con la prima accelerata la squadra di Fonseca ha fatto jackpot. Movimento in profondità di Borja Mayoral premiato dall’assist di Spinazzola e rete mancina dello spagnolo per il vantaggio. Da lì in poi per la Roma sono dodici minuti di fuoco in cui Mkhitaryan ha confermato di vivere un momento magico: dopo la tripletta in casa del Genoa, l’armeno prima ha infilato il 2-0 con un siluro dal limite dell’area sotto la traversa, poi ha deviato in rete il 3-0 da pochi passi sfruttando al meglio il cross dalla destra di Karsdorp.

Nella ripresa il monologo della Roma è continuato senza sgasare troppo, complice anche l’atteggiamento rinunciatario del Parma di Liverani. Tra un cambio e l’altro delle due squadre, le occasioni più importanti sono capitate sui piedi di Pedro che non le ha sfruttate, mentre Spinazzola da buona posizione non ha saputo battere Sepe esaltando i riflessi del portiere con l’aiuto della traversa. Poco male, Fonseca si gode una squadra che gioca e si diverte anche con le cosidette seconde linee e porta a casa i 17 punti in classifica, che sarebbero 18. I 16 gol realizzati nelle ultime cinque partite sono un bel biglietto da visita per la concorrenza: la Roma non è lì per caso.