Serie B, Brescia-Lecce 3-0: Ndoj risveglia le Rondinelle, doppietta e prima vittoria in campionato

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Un pareggio casalingo contro l’Ascoli e una sonora sconfitta sul campo del Cittadella capolista. Questo il ruolino del Brescia dopo le prime due giornate di campionato in Serie B, una marcia certamente poco consona a una squadra fresca di retrocessione dalla massima categoria. I dubbi sulla Rondinelle vengono però spazzati via nel confronto con un’avversaria reduce dallo stesso destino, un amaro saluto alla A giunto nel cuore dell’estate (cortesia dei rinvii che hanno caratterizzato questo accidentatissimo 2020). Il Lecce del grande ex Eugenio Corini si presentava però al Rigamonti in tutt’altra condizione, ancora imbattuto e con il mirino su quello stesso primato in classifica attualmente in mano al Cittadella. In una sola partita però le due rivali si ritrovano nuovamente appaiate, con il Brescia che vince, convince e si risolleva, mentre il Lecce si ritrova risucchiato nel gruppone composto dalle squadre a quota 4 punti. E con molti dubbi in più sulla propria tenuta.

Il Brescia mette le cose in chiaro sin dai primissimi minuti, dato che dopo un primo sfogo salentino (bravo Joronen a dire di no a Stepinski) prende subito il controllo delle operazioni. E dopo appena 9 minuti passa, grazie all’iniziativa di Spalek che permette ad Ayé di liberare Ndoj: sul piattone di quest’ultimo nulla può Gabriel. La reazione del Lecce è affidata al siluro di Majer, ma si esaurisce nel giro di pochi minuti. Il Brescia gestisce il vantaggio con grande tranquillità e torna anche a farsi vedere nell’area avversaria, ma Ayé viene fermato dal fischio dell’arbitro e Donnarumma è ben controllato dalla retroguardia ospite. Poco Lecce, come dimostra il dato sui corner: il primo arriva a meno di dieci minuti dall’intervallo, grazie alla deviazione su un tiro da lontanissimo firmato Falco.

Tema del match che non cambia nella ripresa, dove è soprattutto il Brescia a macinare gioco e a provare a mettere in cascina il risultato. Spalek continua a ispirare la manovra dei suoi, poi ci prova Donnarumma con la conclusione a giro. Il Lecce reagisce e dopo una conclusione rimpallata di Calderoni urla al pareggio con Meccariello: il pallone è in rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il Brescia capisce che è il momento di rialzare i giri del motore e, dopo due iniziative di Dessena, è Ndoj a concedere il bis. Stavolta è Donnarumma a costruire l’azione, che l’italo-albanese finalizza al 67′. Gli ospiti non si danno ancora per vinti, e Falco impegna Joronen su calcio di punizione. Poi è Paganini a trovare un colpo di testa che non spaventa il portiere delle Rondinelle. Nel finale Donnarumma lascia il posto a Zmrhal, che premia Lopez fornendo pochi secondi dopo l’assist rasoterra che Ayé al 90′ tramuta nella rete che chiude la partita. Quella che conferma senza temi di smentite alla Serie B che il Brescia è tornato.