SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE: PERQUISITO E SEQUESTRATO UN CENTRO MASSAGGI DI CURTATONE

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Nella mattinata di lunedì 30 scorso, la Squadra Mobile della Questura di Mantova ha eseguito una Ordinanza di applicazione di misura cautelare coercitiva disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari di Ancona, con la quale è stata applicata a C.L., di anni 37, cittadina italiana residente a Pescara, la misura cautelare dell’OBBLIGO DI DIMORA nel Comune di provenienza.

Le misure cautelari sono state adottate al termine di una complessa indagine volta a contrastare il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione.

Nel corso delle attività operative, che si sono concluse con numerose perquisizioni effettuate presso 9 Centri massaggi dislocati su tutto il territorio nazionale, tra i quali uno nel Comune di Curtatone (MN), tutti i saloni sono stati sequestrati e sono state eseguite misure cautelari coercitive nei confronti di 6 soggetti coinvolti a vario titolo nelle attività criminali, ed indagati per associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione.

Nello specifico i soggetti coinvolti, affittando i locali in cui veniva svolta l’attività di prostituzione nonché le abitazioni presso le quali venivano fatte alloggiare le massaggiatrici, avevano ripetutamente fatto pubblicare su siti internet dedicati annunci di offerte di lavoro a tempo indeterminato, con retribuzione mensile di euro 2.500, organizzando altresì corsi di formazione per l’effettuazione di massaggi erotici e predisponendo i turni di lavoro tra le “massaggiatrici”, facendole ruotare in tutti i 9 centri.

Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini al fine di verificare l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti ed altri esercizi pubblici nelle attività criminali ad oggi individuate.