La più importante manifestazione italiana di golf. Un vero e proprio successo per la città.
L’evento, che ha ospitato i più grandi nomi nel panorama del golf internazionale e tra i più importanti talenti italiani come Molinari, Pavan e Laporta, ha avuto luogo dal 10 al 13 ottobre all’Olgiata Golf Club attestandosi come punta di diamante del Progetto Ryder Cup 2022 Italy. Nei quattro giorni di gara sono stati 29.000 gli spettatori, di cui 8.000 solo nella quarta giornata e tra i quali tantissimi ragazzi.
Sono state molte le attività collaterali dedicate ai cittadini, a partire dal Golf in Piazza a Villa Borghese e per continuare con progetti dedicati ai più piccoli e a persone con disabilità. Al Family Open, uno spazio di sport e divertimento per i più piccoli con prove di varie discipline sportive con il supporto dei tecnici qualificati del CONI, hanno partecipato oltre 2.000 bambini. Grande successo anche per “Prova il Golf” con cui gli spettatori si sono potuti cimentare con i primi tiri grazie al supporto dei maestri della PGA Italiana.
La Federazione Italiana Golf mira ad un progetto inclusivo nell’ottica di favorire l’avvicinamento alla pratica della disciplina da parte di molti, soprattutto dei giovani. In tal senso è rivolta l’iniziativa che prevede il tesseramento al costo di 10 euro riservato a tutti i neofiti e valido fino al 31 dicembre 2019 presentata agli Open da Daniele Frongia Assessore Sport, Politiche Giovanili, Grandi Eventi di Roma e dal Direttore Generale Progetto Ryder Cup 2022 Gian Paolo Montali.
Un passo decisivo per Road to Rome in vista della Ryder Cup del 2022, la più prestigiosa competizione internazionale di golf che avrà luogo al Marco Simone Golf & Country Club.
La proposta che il Presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti ha lanciato alla premiazione è di grande auspicio per continuare a promuovere il golf nella Capitale, in attesa della Ryder Cup del 2022: organizzare anche l’Open d’Italia del 2020 all’Olgiata Golf Club.
