Sicurezza integrata, Anci Lombardia: Nostro compito interpretare diverse necessità dei territori

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Individuare progetti e modalità operative volti alla promozione della sicurezza integrata, è questo l’oggetto dell’accordo siglato oggi in Prefettura a Milano dal Ministero dell’Interno, da Regione Lombardia e ANCI Lombardia, alla presenza del vicepremier Matteo Salvini.
“Con l’accordo sottoscritto si concretizza e si crea il quadro di riferimento per una importante collaborazione interistituzionale che ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza nelle città. Nostro compito sarà quello di sintetizzare le diverse necessità di sicurezza dei Comuni e di monitorare le risorse economiche a disposizione”. Così ha commentato la firma dell’accordo il Presidente di Anci Lombardia Virginio Brivio.

Quattro i punti principali dell’accordo:

Aggiornamento professionale Obiettivo dell’accordo è migliorare la professionalità di tutti gli operatori, a questo scopo verranno attivati progetti di aggiornamento professionale integrato del personale delle Forze di Polizia e della Polizia Locale.
Patti per l’attuazione della sicurezza urbana Verranno promossi i “Patti locali per la sicurezza”, al fine di favorire lo sviluppo di azioni coordinate e condivise da attuare nell’ambito delle progettualità elaborate dagli Enti locali, anche con ANCI Lombardia. Le attività saranno volte a prevenire illeciti, promuovendo buone pratiche di trasparenza e legalità. I Patti, anche con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato, potranno inoltre riguardare progetti di cittadinanza attiva per la promozione della sicurezza partecipata.
Scambio informativo tra le Polizie Locali e le Forze di polizia Verrà sperimentato un sistema di raccordo con i sistemi informativi in uso alle Forze di Polizia e alle Polizie Locali al fine di rendere fruibile i sistemi informativi delle Polizie Locali con tutte le Prefetture della Lombardia, nonché con le Questure e ai Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Interconnessione Sale Operative Forze di polizia e Polizia Locale Verrà realizzato un sistema di interconnessione delle sale operative delle Forze di Polizia dello Stato e delle Polizie Locali nei Capoluoghi di provincia per consentire maggiore tempestività negli interventi.

“Il compito di Anci Lombardia – ha aggiunto Brivio – sarà quello di sintetizzare la richiesta di sicurezza degli oltre 1500 comuni lombardi, un lavoro arduo per le diverse caratteristiche che i nostri Comuni possiedono. Con il nostro Dipartimento Sicurezza aiuteremo i Comuni a declinare queste diverse esigenze promuovendo provincia per provincia incontri congiunti con le prefetture e la Regione per un’attuazione concreta sui singoli territori”.

“Sul tema delle risorse economiche – ha aggiunto Brivio – c’è stato un segnale positivo con le assunzioni di personale e finanziamenti delle tecnologie, all’interno dei Patti chiederemo comunque maggiori risorse sia a livello regionale che nazionale. Chiederemo inoltre la possibilità di consolidare nei Comuni di piccole e medie dimensioni le gestioni associate dei servizi senza necessariamente ricorrere alle fusioni degli Enti, un punto fondamentale al fine di trattare i dati e costituire le modalità operative che l’accordo prevede”.

“Per Anci Lombardia – ha concluso Brivio – si tratta di un accordo importante che ci permette di valorizzare le risorse umane impegnate nella sicurezza delle città grazie a specifici progetti e programmi di formazione e aggiornamento professionale. Le risorse umane sono fondamentali ma anche le tecnologie hanno un ruolo davvero importante, ecco perché anche i progetti che riguardano l’interconnessione e la collaborazione saranno fondamentali per migliorare la sicurezza”.

“Oggi si chiude una fase importante per la realizzazione di una sicurezza integrata – ha detto il Segretario Generale di Anci Lombardia Rinaldo Mario Redaelli. “Da oggi proseguiremo con la richiesta ai Comuni di partecipare ai tanti tavoli tematici che verranno costituiti. Altro obiettivo, attraverso un confronto con Regione, sarà quello di identificare dove posizionare le risorse economiche per realizzare i progetti previsti dall’accordo. La sperimentazione inizierà con Milano, Monza e Brescia e si allargherà successivamente anche a tutte le città capoluogo, anche se per Anci Lombardia sarà fondamentale coinvolgere anche i piccoli Comuni”.

Di sfida importante ha parlato il Presidente del Dipartimento sicurezza di Anci Lombardia Roberto Paolo Ferrari: “Anci Lombardia collaborerà insieme agli altri attori istituzionali, in primis Regione, all’attuazione pratica dell’accordo, attraverso la realizzazione di tavoli tematici con la Polizia Locale e interlocutori politici, perché quanto previsto nell’accordo si traduca per i cittadini in sicurezza”.