SMEUNITED – Alban Maggiar nuovo Presidente. Crosetto Vice Presidente. Merletti: ‘SMEunited partecipi a rinnovamento Ue’

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Alban Maggiar è il nuovo Presidente di SMEunited, l’Organizzazione europea dell’artigianato e delle Pmi di cui Confartigianato è membro fondatore. L’elezione è avvenuta oggi a Bruxelles nel corso dell’Assemblea Generale che ha rinnovato i vertici dell’Organizzazione e ha confermato alla Vice Presidenza Luca Crosetto, Delegato di Confartigianato all’Europa.All’Assemblea hanno partecipato il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti e il Segretario Generale Cesare Fumagalli.

Alban Maggiar, già presidente della Commissione affari economici e fiscali di SMEunited, è vicepresidente del Comitato internazionale di CPME, la Confederazione francese delle piccole e medie imprese. Guiderà SmeUnited nel biennio 2020-2021.
Nel suo intervento all’Assemblea, il Presidente Merletti ha espresso un profondo ringraziamento alla Presidente uscente di SMEunited, Ulrike Rabmer-Koller, per la grande energia messa in campo in questi anni di presidenza. Ad Alban Maggiar, il Presidente Merletti, oltre ad assicurare il sostegno di Confartigianato, ha proposto di far assumere a SMEunited un forte ruolo attivo di partecipazione alla Conferenza sul futuro dell’Unione Europea proposta dai Governi francese e tedesco. “Si avverte grande necessità – ha detto Merletti – di una rivisitazione profonda delle regole e delle politiche dell’Ue. La Conferenza dovrebbe avere il mandato di produrre idee concrete da tradurre poi in decisioni politiche e proposte di modifiche dei Trattati del Consiglio Europeo”. “Non possiamo – ha sottolineato il Presidente Merletti – non portare la visione e gli interessi dell’artigianato e delle piccole imprese in questo disegno di futuro. Per questo chiedo che, accanto all’attività corrente, nel prossimo biennio SMEunited ponga straordinaria attenzione al processo di revisione dell’Unione Europea. Serve un ripensamento dell’Europa a tutto tondo: dagli interventi per l’ambiente all’immigrazione, dalla sicurezza e la difesa a come affrontare le diseguaglianze, da una riflessione sull’efficacia del modello di economia sociale di mercato, all’euro, ai valori dell’Europa, allo Stato di diritto”.
Il Presidente di Confartigianato ha inoltre ricordato che gli ultimi dieci anni sono stati carichi di problemi per tutta l’economia mondiale e di grandi difficoltà per l’artigianato e per le piccole imprese europee. “Per chi, come noi, rappresenta gli interessi di questo mondo imprenditoriale – ha detto Merletti – c’è stata e c’è la necessità di creare un ambiente favorevole alle piccole imprese, accompagnandole nei grandi cambiamenti dei mercati e nelle potenti innovazioni delle tecnologie, attenti a non rinnegare un modello di sviluppo peculiare del vecchio continente che ha sempre messo la persona al centro, anche delle imprese, e che rappresenta il cuore di un modello di sviluppo sostenibile, a livello economico, sociale, ambientale”.