Nel suo articolo di oggi sul Fatto Quotidiano, Montanari sottolinea come il suo tweet fosse rivolto alla “Firenzina” e al modo usato per celebrare Zeffirelli, un modo che rispecchia solo una parte dei fiorentini, della Firenzina fa parte chi urla allo scandalo per la traccia di Montanari nell’esame di maturità.
Il regista, pace all’anima sua, era un personaggio controverso, non per tutti un dio in terra, vogliamo ricordare ancora una volta la sua proposta, da politico, di dare la pena di morte a chi ricorre all’aborto. Ricordiamoci che il Granducato di Toscana è stato il primo Stato ad abolire la pena di morte nel lontano 1786 e preferiamo essere ricordati per quello.
Non ci sorprende che sia proprio l’attuale Ministro degli Interni a esprimersi con cosi tanta violenza contro Montanari.
