Solidarietà: gli studenti di Pavia offrono sostegno ai migranti in Bosnia

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Si chiama “Un ponte oltre l’indifferenza” il progetto proposto dagli studenti dei collegi universitari di Pavia per offrire sostegno ai migranti sulla Balkan Route. L’obiettivo è raccogliere fondi attraverso un’apposita piattaforma di crowdfunding per dare risposta ai loro primissimi bisogni; grazie anche al grande aiuto e alla collaborazione di Caritas italiana i 5mila euro del primo step sembrano meno difficili da raggiungere.

L’idea, che si rivolge a tutti gli studenti e al personale dell’università, è stata partorita dalle studentesse dei Collegi femminili S. Caterina e Castiglioni-Brugnatelli, che sono già attive nel volontariato, a seguito di lezioni in cui hanno fatto conoscenza diretta di migranti passati attraverso la rotta dei Balcani.

In questo momento nasce “Un ponte oltre l’indifferenza” che tramite la collaborazione con chi è impegnato in prima linea nel sostegno dei migranti, vuole offrire loro l’unico sostegno possibile a distanza: il denaro.

La volontà delle studentesse e degli studenti è poter un giorno andare anch’essi direttamente nei campi e “sporcarsi le mani”, ma in attesa di questo momento lavorano alla promozione della piattaforma di crowdfunding dell’Università di Pavia, universitiamo.eu, attraverso cui è possibile realizzare un’offerta libera a partire dalla cifra base di 5 euro. I soldi raccolti serviranno per acquistare beni primari da donare ai migranti, quali ad esempio cibo, vestiti, farmaci, oltre che allestire bagni e docce a norma nelle strutture di accoglienza. (Fonte: Avvenire ed. Milano del 16 marzo)